4.04.2014

Joan As Police Woman - The classic (2014, PIAS)

Nella musica di Joan Wasser c’è classe, fantasia ed esperienza. Nel corso della sua carriera ha condiviso palchi e sale di registrazione con musicisti d’indiscusso carisma (tra i quali Lou Reed, Elton John e Antony Hegarty), e l’episodio del 1997 - quando fu ritrovato il corpo dell’allora fidanzato Jeff Buckley in un fiume del Tennessee – ha lasciato segni indelebili sulla sua vita e sul suo percorso artistico. Le tracce di quella tragedia si potevano infatti toccare con mano nei tre dischi precedenti; ma stando alle sue parole, ora qualcosa è cambiato. Adesso è il momento di lasciare filtrare la luce attraverso le tende dell’anima, e "The classic" vuole essere un glorioso inno alla vita in tutto il suo splendore. La ben nota esuberanza di Joan colpisce fin dal primo pezzo ("Witness"), che mischia fiati, archi e piani elettrici distorti con carattere: l’intenzione è dichiaratamente soul, il basso sfodera note alla velocità della luce e quando parte lo special sono brividi di gioia. Sulla stessa falsa riga si collocano il singolo "Holy city" e "Shame", mentre la title track si butta in un mirabolante doo-woop dove la parola “Classic” viene pronunciata lettera per lettera, un po’ come faceva Aretha Franklin in "R.e.s.p.e.c.t.". L’intenso crescendo di "Good together" plana dopo sette lunghi minuti sui sussurri e i falsetti di "Get direct", un gentile pugno al cuore. C’è un po’ di blues in "What would you do" (che si risolve in un’intima coda composta da parole rivelatrici: “Ascolta te stesso / Ci sarà sempre qualcosa da imparare / Anche se doloroso / La paura è solo quello che senti quando fai qualcosa di nuovo / Ascolta te stesso / Ci sarà sempre un modo per uscirne”) e nella successiva "New years day", che esita lenta in una nebbia di echi e riverberi lasciando respiro alla toccante interpretazione vocale di Joan. A chiudere, il tepore di "Stay" e l’agrodolce ritmo in levare di "Ask me" completano il quadro di un’opera che trabocca di talento e sensibilità: da mettere in repeat ad libitum.  

8.5/10

Highlights: Tutto.

Nessun commento: